Questa terapia, fin dalla sua formulazione originale, ha dimostrato una totale assenza di controindicazioni ed effetti collaterali negativi.

Ciò risponde pienamente al principio fondamentale di precauzione che ispira ogni atto medico, e che si rifà all’assioma Ippocratico “primum non nocere”.

La spiegazione scientifica dei benefici di questa cura è insita nei meccanismi d’azione dei singoli componenti, come sopra descritti e della loro sinergia.

La sinergia tra i componenti crea un riequilibrio ed una riarmonizzazione biochimica generale che, agendo a livello di ogni singola cellula, va ad agire su tutti gli organi ed apparati.

Grazie a questo principio l’efficacia di questa cura si è dimostrata sulle patologie più disparate e i suoi risultati si sono dimostrati ripetibili.

Si stanno progettando ricerche su questo aspetto, che vedranno la collaborazione di parte della Comunità Scientifica Internazionale.

Roberto Santi