GUARIRE - Cura Biologica Infusionale Integrativa

La Cura

La Cura

Guarire è una Cura Biologica Infusionale Integrativa che ha dimostrato efficacia nel trattamento di:

Epatopatie croniche – Arteriosclerosi e Alzheimer – Patologie neurodegenerative – Patologie tumorali – Patologie psichiatriche

Non siate sorpresi di scoprire che questa Cura dà benefici effetti su molte malattie,  perchè il Dottor Roberto Santi, allievo ed erede del sapere e della conoscenza del Dottor D’Abramo, lo scopritore dell’interazione tra le diverse molecole ed i loro metaboliti, l’ha perfezionata con la ricerca e la pratica costante.

Centinaia di successi, testimoniati direttamente da molti Pazienti e dai loro parenti che hanno potuto verificare, a partire dalle più svariate patologie, come sia stato possibile ottenere benefici altrimenti impossibili, avvalorano la sua efficacia.

La formulazione biologica GUARIRE trova applicazione in campo estetico e sportivo perchè genera eccezionali effetti estetici, dalla pelle alle rughe, dal benessere generale al ringiovanimento ed alle ritrovate prestazioni.

Questa cura  non può essere considerata un “piano terapeutico di trattamento” in senso stretto. O per lo meno non nel senso in cui la Medicina definita “convenzionale”, ci chiede di affrontare l’argomento della cura.

Un’altra premessa necessaria ad una lettura ragionata delle considerazioni farmacologiche e cliniche che compongono la presente relazione è che il trattamento adiuvante qui descritto poggia le proprie basi sulle robuste radici della cd. Medicina Olistica.

Questa è troppo spesso considerata una “branca” medica, quasi una specializzazione, piuttosto che, come più correttamente appare opportuno, non ad un semplice ossequio semantico, un modello mentale del Medico che non si limita a considerare il Paziente come una sommatoria di organi e funzioni, ma un unicum inscindibile, composto di spirito, mente e corpo: elementi che interagiscono nel benessere, così come negli stati morbosi: determinandone l’insorgenza ed influenzandone l’andamento.

Le basi scientifiche di riferimento e di sostegno a questo modello mentale sono rappresentati da una infinità di ricerche scientifiche in ambito medico, farmacologico, biochimico, mirabilmente illustrate e sistematizzate in un corpus unico, definito PsicoNeuro Endocrino Immunologia. Questa relazione fa riferimento anche a queste conoscenze, tutte ampiamente disponibili nel panorama dell’informazione biomedica più accreditata dalla Comunità Scientifica indipendente.

Il metodo ideato dal Dott. D’Abramo si basa sull’infusione per via endovenosa di farmaci biologici, in parte prodotti in galenico da Farmacie, in parte resi disponibili dall’Industria farmaceutica.

Si tratta, in breve, di vitamine, aminoacidi, elementi essenziali, detossificanti che esercitano un ruolo sinergico nel ristabilire lo stato naturale di salute, la via endovenosa garantisce il massimo assorbimento e la velocità di azione della cura.

Come allievo ed erede delle intuizioni e delle conoscenze del mio Maestro ho poi perfezionato negli anni la formula e le dosi ottenendo risultati sorprendenti, ampliando le conoscenze farmacodinamiche alla base di questa cura.

Alla luce di queste premesse possiamo descrivere questa cura come un trattamento complementare, integrativo, e non alternativo, delle terapie proposte dalle linee guida, dai protocolli o dai Colleghi, ognuno secondo la propria esperienza, le proprie conoscenze e la propria coscienza.

Questa cura, come si diceva, si affianca a questi protocolli e non li sostituisce, a meno che non sia il Paziente a rifiutarli, secondo il diritto alla Libertà delle Cure, ampiamente elargito da Istituzioni nazionali e sovranazionali  e a meno che, come spesso succede, i protocolli proposti non dimostrino, nel singolo Paziente, l’efficacia desiderata.

Questo anche in ossequio al Codice di Deontologia Medica.

Si tratta, in estrema sintesi, di un insieme di farmaci, somministrati per via venosa, che hanno pressoché costantemente la caratteristica comune di essere “naturali”. Nel senso che queste sostanze sono normalmente presenti nell’organismo e sono sintetizzate o formulate da alcune Industrie farmaceutiche e il loro utilizzo è autorizzato da AIFA.

Nell’insieme, queste sostanze, sono affidate all’organismo, a dosi terapeutiche, che le utilizza per innescare i meccanismi di protezione degli organi e dei sistemi coinvolti nel complesso quadro morboso.

Una lettura olistica dei fenomeni patologici aiuta sicuramente ad interpretare questo approccio. E’ patrimonio comune di ogni Medico la consapevolezza che l’autoguarigione è una delle strade che conducono al benessere e alla risoluzione di eventi morbosi anche gravi.

Questa cua sostiene e/o attiva i processi di autoguarigione, sia attraverso i noti effetti dei singoli farmaci, più avanti descritti e, verosimilmente, da complessi e difficilmente indagabili effetti di benefica interazione tra le diverse molecole ed i loro metaboliti e le reazioni biochimiche, umorali, enzimatiche da questi sollecitate.

Si tratta di un aspetto problematico che si estrinseca in ogni terapia multifarmacologica.

Sono questi meccanismi d’azione che la rendono efficace in numerose condizioni morbose, senza registrare, a distanza da molti anni dalla sua applicazione, alcun effetto collaterale, in ossequio al principio “primum non nocere” fondamento del Giuramento ippocratico (16) e del Codice di Deontologia Medica, che ad esso si ispira.

Alla luce di queste considerazioni, mal si concilia la richiesta, talora sollecitata di istruire tale pratica “terapeutica” secondo le regole – peraltro raramente praticate – dell’uso di farmaci “off label”: il consenso, secondo le procedure di prescrizione e somministrazione garantiscono il consenso informato del Paziente e l’uso della pratica off label parrebbe desueta o, quanto meno, applicata in modo non pregnante. Invitiamo a considerare in questa sezione anche le terapie instaurate per contrastare condizioni esistenziali comuni, ma che tendono ad estendere il dominio della malattia sul piano quantitativo, un esempio per tutti l’abbassamento dei livelli di colesterolemia considerati normali  o i livelli della pressione arteriosa.

I farmaci utilizzati, tutti registrati dalle Autorità governative internazionali in materia di autorizzazione al commercio dei farmaci, possono essere associati in modo diverso, ed a dosaggi diversi, in relazione alla storia clinica del Paziente, al profilo diatesico, alla familiarità… in armonia all’assioma noto ad ogni studente in Medicina secondo il quale “esiste il malato e non la malattia”, la terapia viene personalizzata.

I FARMACI 

LE PATOLOGIE

I MEDICI GUARIRE

LE STRUTTURE SANITARIE